Serie D, Messina: ritorno al Celeste per la stracittadina contro il CdM. Catalano “si avverte la tensione, ma pensiamo solo ai tre punti”

StrettoWeb

Ci siamo! Tra meno di 24 ore avrà inizio la partita più importante della stagione, la stracittadina contro il Città di Messina. Sarà importante non perchè stravolgerebbe la classifica, ma perchè giocare al Celeste (teatro di splendidi ricordi giallorossi) ha un sapore diverso, soprattutto se si affronta la seconda squadra della città. Il Messina (quello dei messinesi, e intendo tifosi e appassionati) domenica al Celeste potrebbe inanellare la settima vittoria consecutiva mettendo davvero un pesantissimo punto esclamativo sul primato.

Sarà un’occasione da non perdere, da giocarsi con il massimo dell’impegno e della concentrazione, vincere domani andrebbe oltre la conquista dei tre punti, sarebbe una riconferma di forza e supremazia su tutte le avversarie. I tifosi giallorossi lo sanno, hanno già acquistato tutti i biglietti disponibili per la Curva Sud e non vedono l’ora che i giochi abbiano inizio. Inoltre, l’inseguitrice Cosenza sarà chiamata alla mission impossible in casa del Ribera nella terra battuta del Nino Novara. Gli elementi ci sono tutti, l’ambiente è carico e pieno di aspettative, domani dalle 14.00 al Celeste si respirerà aria di buon calcio. Di fronte i cugini del CdM, un primato da difendere, un obiettivo da portare a termine, e un sassolino nella scarpa da togliersi immediatamente: il gol su punizione di Giardina nella gara di Coppa Italia dello scorso settembre.

Nella consueta conferenza stampa pre-gara, sorridente e concentrato, il tecnico Gaetano Catalano ci racconta le sue impressioni sulla stracittadina: “vigilia di una partita importante per tanti punti di vista. Prima di tutto è una stracittadina, e poi è importante per noi dare seguito alla serie di risultati positivi fatti fin qui. Siamo coscienti di affrontare una buona squadra che nel mercato di dicembre ha fatto degli acquisti importanti raggiungendo un certo equilibrio ed una forza non indifferente. E’ un match da preparare con una dose particolare di determinazione e concentrazione perchè vogliamo portare a casa un risultato positivo. A volte con certe dichiarazioni si cerca di sviare il concetto, ma la tensione per questo derby si avverte, sia sui visi dei miei calciatori che sui nostri. Sarà una partita dal sapore diverso, ma niente di più, per noi sono altri tre punti da portare a casa”.

Gli avversari“Una squadra tosta, difficile da affrontare, che gioca bene a calcio e che ha a disposizione delle ottime individualità che possono cambiare le sorti della gara in qualsiasi momento. C’è da stare attenti, siamo consapevoli di affrontare una partita molto insidiosa. Certo, affrontiamo il Città di Messina probabilmente nel nostro momento migliore, ma sappiamo bene che sul campo sarà battaglia dura. A differenza delle altre gare, questa è una di quelle occasioni in cui si potrà vedere un bel calcio. Il CdM è una formazione che gioca bene e che fa giocare, in più ci sarà una bellissima cornice di pubblico. Ci sono tutti gli elementi perchè venga fuori una gran bella partita. Bisogna stare corti, non si deve concedere la profondità, bisogna coprire bene gli spazi e non lasciarli giocare. E’ una partita da impostare con molta attenzione sotto il profilo tattico, ma stravolgerò i miei schemi, manterrò la stessa linea tattica adottata fin qui. Rispetto alla gara che abbiamo perso in Coppa Italia sarà diverso, questo è campionato. Abbiamo 6 punti di vantaggio sulla seconda, ma possono non voler dire nulla. Bisogna lavorare dando sempre il massimo partita dopo partita. Poi magari domani pomeriggio a fine gara guarderemo anche gli altri risultati”.

Il ritorno al Giovanni Celeste“Giocare al Celeste è una bellissima sensazione, è un campo in cui si è scritta la storia del Messina, ma dopo il fischio dell’arbitro penseremo solo a battere il Città di Messina. Quel campo è una bolgia, sarà bellissimo vederlo con tanto pubblico dalla nostra parte, sarà uno stimolo importante per i giocatori”.

Condividi