Parco di Sibari, il sindaco di Cassano allo Jonio: “L’esondazione del fiume Crati si poteva evitare”

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Questa sera a Cassano allo Jonio si è riunito il Consiglio comunale per discutere della situazione del Parco Archeologico di Sibari in seguito all’alluvione causata dall’esondazione del fiume Crati. Alla seduta del consiglio comunale erano presenti parlamentari, consiglieri regionali, assessori della Provincia di Cosenza, il segretario generale della Cgil della Calabria, Michele Gravano, alcuni sindaci dell’area della sibaritide ed il direttore del Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza. Quest’ultimo ha promosso una petizione in favore del sito archeologico. Gianni Papasso, sindaco di Cassano, di cui Sibari e’ una frazione, durante il suo intervento ha affermato che ”l’esondazione del fiume Crati si poteva evitare. Gia’ da tempo avevo segnalato la situazione della sicurezza del corso d’acqua. C’e’ poi il problema dei numerosi agrumeti che si trovano sugli argini del Crati e sui quali serve compiere accertamenti. Sibari vive di turismo e per questo e’ necessario uno sforzo da parte di tutti in modo che quest’area venga valorizzata”. Nel corso del Consiglio comunale si sono poi susseguiti glialtri interventi dei rappresentanti istituzionali presenti.

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