Una nuova concezione turistica sbarca in Sicilia, quella dell’albergo diffuso. Si tratta di un nuovo modo di concepire l’ospitalità che rilancia la fruibilità dei centri storici delle città e dei paesi e pone le basi per nuova occupazione. A promuovere nell’isola l’albergo diffuso è un disegno di legge presentato all’Ars dal M5S.
Il ddl firmato dal deputato Claudia La Rocca, è una forma di ricettività che punta a dislocare gli alloggi per i turisti nelle abitazioni del centro storico, garantendo a pochi metri da essi la presenza di locali adibiti a spazi comuni per gli ospiti (ricevimento, sale comuni, bar, punto ristoro). I vantaggi principali dell’albergo diffuso sarebbero il recupero del patrimonio edilizio dei centri storici per ricavarne degli alloggi per i turisti e l’argine allo spopolamento dei piccoli comuni, spesso lontani dai circuiti turistici tradizionali.
“La Sicilia – afferma il deputato M5S Claudia La Rocca – per le sue caratteristiche paesaggistiche e culturali potrebbe vivere di turismo 365 giorni l’anno. E’ opportuno, pertanto, che la Regione siciliana crei in questo settore le condizioni per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, e l’albergo diffuso in questo senso potrebbe essere un’ottima risposta”.
“L’albergo diffuso – si legge nella premessa dell’atto parlamentare – accoglie il turista facendolo immergere nelle atmosfere autentiche della vita dei piccoli borghi e centri storici, aiutandolo a conoscere abitudini e usanze originarie, a vivere la quotidianità locale e a degustare prodotti enogastronomici tipici. Inoltre guarda alla salvaguardia dell’ambiente, al recupero urbanistico, alla valorizzazione delle tradizioni, dando al tempo stesso opportunità occupazionali e imprenditoriali, con ricadute positive sulle attività commerciali esistenti, nonché sui centri commerciali naturali”.