Barcellona Pozzo di Gotto, partecipata manifestazione di solidarietà nei confronti del maresciallo vittima di intimidazione

  • Ingresso Compagnia Carabinieri
  • Angelo Paride Pino (Presidente del Consiglio)
/
StrettoWeb

Immagine 1613 copia

Si è svolta oggi a Barcellona Pozzo di Gotto, località in provincia di Messina, la manifestazione organizzata da un gruppo di utenti di “Barceblog”, pagina del noto social network Facebook, a seguito del vile atto intimidatorio subito da A.R, 43 anni, Maresciallo della locale Compagnia dei Carabinieri (testa di cavallo mozzata rinvenuta davanti al portone d’ingresso della propria abitazione), da sempre in prima fila nella lotta al malaffare della città del Longano. All’incontro, svoltosi di fronte alla Caserma della Compagnia dei Carabinieri, sita in via Aldo Moro, oltre a tanti semplici cittadini, sono intervenuti il sindaco Maria Teresa Collica, il presidente del Consiglio Comunale Angelo Paride Pino, Don Santino Colosi, Don Luigi Perrelli, le Suore di Maria Ausiliatrice e Carmelitane, il sindacalista Lillo Ocello, i rappresentanti delle associazioni Liberi Tutti, Fonte di Libertà di Terme Vigliatore, Avuls, Paolo Vive, Circoli dell’Ambiente e Rita Atria, alcune famiglie vittime di mafia e una rappresentanza del Movimento Città Aperta. Il sindaco Collica, riguardo all’atto intimidatorio subito dal militare, ha dichiarato: “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al Maresciallo. Non possiamo tollerare simili episodi, in una città che sta cercando di reagire sempre a testa alta e che merita di conoscere momenti di serenità. Un segnale tangibile arriva oggi dalla stessa cittadinanza che, in maniera del tutto spontanea, ha organizzato questo momento di solidarietà silenziosa”. Angelo Paride Pino, presidente del Consiglio Comunale, ha sottolineato la necessità di “restare uniti”. “Un atto che io e tutto il civico consesso condanniamo assolutamente. Un grazie sincero lo rivolgo al Maresciallo e alle forze dell’ordine che molto stanno facendo per questa città, come stanno a dimostrare gli arresti eccellenti di questi ultimi mesi e la presenza costante sul territorio barcellonese. È ora di trasformare le paure in speranza: lavoro, sostegno alle famiglie, democrazia. Tutti uniti riusciremo a sconfiggere l’illegalità della nostra città”. Oggi la città di Barcellona Pozzo di Gotto ha ribadito quanto i principi fondamentali della democrazia contenuti nella Carta Costituzionale siano la barriera migliore per combattere e respingere ogni tentativo di stravolgere la normale vita democratica della cittadina barcellonese.

Condividi