Messina-Cavese, le pagelle di StrettoWeb: Corona superstar, Chiaria giustiziere

StrettoWeb

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Lagomarsini 7,5 – Come spesso accade al S.Filippo, la sua è una gara quasi da spettatore, ma quando De Rosa si inventa una bellissima rovesciata che stava per insaccarsi nell’angolino destro, il felino portierone giallorosso risponde presente e devia in corner. Sentinella

Caldore 6 – La sua è quella che potremmo definire una prestazione senza infamia e senza gloria.Rientrato dopo diverse settimane di stop, il giovane difensore giallorosso fa il suo lavoro accompagna l’azione in fase offensiva e si rivela ordinato nella fase di ripiegamento. Operaio

Caiazzo 6,5 –Parente lontano di quel Procolo Caiazzo che al al S.Filippo contro il Palazzolo ed il Montalto aveva commesso più di un’ingenuità. Rinato

Quintoni 7,5 – Che l’esterno mancino sia di una categoria superiore lo si sapeva già da tempo, ed la prestazione di oggi è l’ennesima conferma. Corsa, contenimento, punizioni, calci d’angolo e tanti cross. Jolly

Ignoffo 7 – Molti pensano che dopo questa splendida annata tra i peloritani, l’esperto centrale palermitano possa appendere gli scarpini al chiodo ma vedendolo giocare si ha la netta sensazione che il suo “momento” non sia ancora arrivato. Un vero è proprio muro davanti alla difesa, mostruoso quando si tratta di anticipare l’avversario. The Wall

Bucolo 8 – Con il match di oggi l’instancabile centrocampista giallorosso ha superato quota 2500 minuti giocati! E’ l’uomo più utilizzato da Catalano che non sembra proprio poterne fare a meno. Grinta da vendere, e tanta gamba per percorrere su e giù il terreno di gioco, in più cambi di gioco e assist al bacio per i compagni (chiedere a Corona o Costa Ferreira). Tanta Roba

Maiorano 7 – Se il suo vicino di reparto regala prestazioni eccelse è anche per merito suo. Schermo davanti alla difesa, lottatore al centro del campo, e uomo decisivo nella costruzione della manovra. Onnipresente

Costa Ferriera 8 – Maledetta regola degli under! Se fosse un teenager sarebbe sempre tra i titolari, ma purtroppo deve limitarsi a giocare poche ma ottime partite. La sua prestazione, dopo quella contro il Sambiase, conferma le sue doti: tanta corsa e abilità nell’inserirsi tra gli spazi, forse un pò sprecone sotto porta ma poco importa (almeno per oggi). Gagliardo

Guerriera 7 – Dover sostituire Andrea Parchì non è facile, ma lui, rientrato da poche settimane dopo un inizio di stagione travagliato da numerosi infortuni si sta ritagliando un’ottima considerazione tra gli schemi di Catalano. La sua partita è senza sbavature e ricca di cross, triangolazioni, e affondi sulla corsia di competenza. Predestinato

Chiaria 8 – Dal primo minuto protagonista con un’incornata parata in extremis dallo strepitoso intervento dell’estremo difensore campano Comentale (oggi SpiderMan). Quando il Messina alza i ritmi e si spinge in aventi c’è sempre lui a dettare l’ultimo passaggio o a concludere a rete. Nella ripresa è Corona che gli serve l’assist perfetto da insaccare senza problemi, e lui, da cinico attaccante di grande esperienza, insacca e ringrazia. Giustiziere

Corona 8,5 – Lo 0,5 in più lo avrebbe guadagnato se solo Comentale non si fosse trovato con la gamba in direzione della fucilata che il bomber di Cinisi gli rifila al minuto 33′ della ripresa. Prestazione davvero mostruosa alla faccia di chi gli da del quarantenne, quando si parla del capitano l’età diventa un opinione. Assist serviti su un piatto d’argento (vedi gol di Chiaria) corsa, grinta, qualche colpo di tacco per divertire i tifosi, e la grandissima capacità di nascondere il pallone agli avversari quando si tratta di far scorrere l’orologio. SuperstarIMG-20130328-WA0001

Gaeatano Catalano 7,5 – Cosa abbia detto ai ragazzi prima dell’inizio del match non si sa, ma la partenza sprint (per usare un eufemismo) del Messina di oggi non è paragonabile a nessuna delle altre gare disputate fin qui. Paradossalmente le numerosissime occasioni offensive create non sono state capitalizzate al massimo, e di sicuro avrà imprecato come un matto sia nel primo che nel secondo tempo. Ma la squadra gioca bene e diverte, e tutto ciò e ci piace.

Tifosi 10 – Peccato che non fosse domenica. Quando si incontrano Messina e Cavese (senza divieti come all’andata) osservare la curva è sempre un piacere. L’aria di festa si respirava già dai primi minuti, ma a partita in corso dopo lo scoppiettante avvio dei padroni di casa, anche i supporters più sornioni si sono dati una svegliata dando vita ad uno spettacolo davvero piacevole. This is supporters!

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