Palermo, proseguono le ricerche dei diportisti dispersi. Oggi in azione il Side Scan Sonar

StrettoWeb

guardia costieraRisultano dispersi dal 24 marzo scorso i due diportisti che in queste ore i Vigili del Fuoco stanno cercando nel golfo di Palermo, con l’utilizzo di un’attrezzatura specialistica: il Side Scan Sonar. Si tratta di uno strumento composto da una componente di superficie, e da una componente subacquea “towfish” (pesce o siluro) con profondità standard di utilizzo fino a 1500 metri. Il Sonar ha la capacità di scandagliare il fondale dell’area di ricerca e individuare relitti, rilievi orografici e ogni altro elemento/oggetto/materiale che possa trovarsi adagiato sui fondali marini o anche in sospensione. Mentre viene utilizzato, il towfish è trascinato dietro la nave da ricerca per mezzo del cavo da traino e durante il traino scandaglia il fondale che l’operatore vede e registra in tempo reale. Come area di partenza è stata individuata la zona che si trova subito dopo i campi boe a partire dalla batimetrica dei 30 metri che si estenderà progressivamente, oggi e nelle prossime giornate, in direzione Nord sino a giungereal punto in cui è stato ritrovato l’unico corpo di uno dei diportisti dispersi, Davide Arena.

 

Condividi