Reggio Calabria, la denuncia della moglie di un dipendente Avr a StrettoWeb: “La società non paga i lavoratori”

StrettoWeb

La denuncia di una lettrice: “Lavoratori senza stipendio. Il sindaco  e il Prefetto di Reggio Calabria dovrebbero accertare le irregolarità, obbligando AVR a assumere i dipendenti con contratti adeguati alla mansione svolta”

Pubblichiamo integralmente la lettera-denuncia inviata a StrettoWeb dalla moglie di un dipendente precario di Avr:
“Gentile redazione di StrettoWeb,
sono la moglie di un dipendente precario di Avr, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti per il comune di Reggio Calabria. Voglio denunciare con la presente, la vergognosa situazione lavorativa che la suddetta azienda  impone ai lavoratori precari con contratti Multiservizi, non adeguati alla raccolta dei rifiuti, in quanto per tale mansione è obbligatorio il contratto Igiene Ambiente e al mancato pagamento delle mensilità lavorate nei mesi precedenti. L’azienda ha regolarmente pagato lo stipendio ai lavoratori con contratto Indeterminato, mentre ritarda a pagare chi, come mio marito lavora il doppio perchè timoroso di un mancato rinnovo, dato che AVR  assume con contratti e proroghe di pochi mesi e se qualcuno si lamenta per le varie problematiche, tra cui i ritardi dei pagamenti, corre il rischio di vedere volatilizzata la possibilità di continuare a lavorare. Con Affitto e 2 figli da mantenere, lo stipendio da fame, che è inferiore ai 1000 euro per oltre 170 ore lavorative, tarda ad arrivare e le scadenze si accumulano, il frigo è sempre vuoto e per andare al lavoro, mio marito ha dovuto chiedere in prestito i soldi, per pagare la benzina. Inoltre L’azienda impone ai Lavoratori autocarri sporchi e mai igienizzati col rischio di serie malattie, nessuna indennità per il lavaggio e l’igienizazzione dei capi di abbigliamento lavorativi, nessuna forma di prevenzione. E se mio marito è ammalato, va al lavoro lo stesso, se non è proprio in condizioni disperate, per il timore che  venga licenziato per scarso rendimento. Inoltre AVR, non ha ancora pagato dopo oltre 5 mesi il TFR ai lavoratori giunti a fine contratto e riassunti con altra società del gruppo AVR. Il sindaco Giuseppe Falcomatà e il signor Prefetto di Reggio Calabria dovrebbero accertare tali irregolarità, obbligando AVR a assumere i dipendenti con contratti adeguati alla mansione svolta e a pagare regolarmente i lavoratori precari, che non sono tutelati da nessun sindacato.
B.F.”

Condividi