Serie A: il Torino “regala” lo scudetto alla Juve, lotta salvezza sempre piu’ dura

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Nonostante manchi ancora la certezza aritmetica, di fatto il titolo arriva con due giornate d’anticipo grazie alla vittoria bianconera per 3-1 sul Bologna e la mancata vittoria del Napoli che viene fermato al San Paolo sul risultato di 2-2 contro il Torino

La Juventus è campione d’Italia per la settima volta consecutiva. Nonostante manchi ancora la certezza aritmetica, di fatto il titolo arriva con due giornate d’anticipo grazie alla vittoria bianconera per 3-1 sul Bologna e la mancata vittoria del Napoli che viene fermato al San Paolo sul risultato di 2-2 contro il Torino. Incredibilmente sono proprio i “cugini” granata a consegnare lo scudetto numero 34 alla Juventus di Massimiliano Allegri che, anche nei momenti di maggiore difficoltà, è riuscita a mantenere a distanza di sicurezza il Napoli. I bianconeri potrebbero festeggiare lo Scudetto aritmetico domenica prossima uscendo indenni dalla sfida in trasferta contro la Roma, o addirittura nel pomeriggio in caso di un altro passo falso degli uomini di Sarri. Il Napoli diventa campione d’Italia se la Juventus perde le ultime due gare e gli azzurri le vincono entrambe ottenendo una differenza reti migliore, che però vede la Juventus a +16 sui campani. Il club di Agnelli può dunque festeggiare già quest’oggi la vittoria del titolo, ottenuto con moltissima sofferenza rispetto ai 6 precedenti; nei momenti clou del campionato però, la Juve ha dimostrato le ragioni del proprio dominio che dura da 7 anni : grande cinismo e rosa dalle grandi qualità.

Per quanto riguarda la lotta per l’accesso alle competizioni europee, sorridono le milanesi ; l’Inter batte l’Udinese per 0-4 e, grazie al pareggio tra Lazio e Atalanta per 1-1, dista solamente un punto dal quarto posto. I rossoneri invece, dopo aver battuto per 4-1 l’Hellas Verona, matematicamente retrocesso, approfittano dell’1-1 dell’Olimpico per scavalcare i bergamaschi e guardare con positività allo scontro diretto della prossima giornata, decisivo per la qualificazione ai gironi di Europa League. Resta in scia, anche se un po’ più lontana, la Fiorentina di Pioli che vince in rimonta sul campo del Genoa per 2-3 con la rete decisiva di Dabo nei minuti finali. Resta infine da assegnare l’ultimo posto valido per la retrocessione in Serie B : dopo i risultati odierni, e il Cagliari a rischiare la Serie B. Infatti nello scontro diretto del Bentegodi, il Chievo batte il Crotone per 2-1, raggiungendo i calabresi e l’Udinese a quota 34 punti mentre la SPAL vince per   2-0 contro il Benevento e si piazza momentaneamente al 14° posto con 35 punti. I sardi affronteranno in serata la Roma e, in caso di sconfitta, rimarranno inchiodati a quota 33 con un finale di stagione a dir poco proibitivo contro Fiorentina e Atalanta in piena lotta Europa League. Prima del posticipo delle 20.45 in scena alla Sardegna Arena che chiuderà il 36° turno di campionato, alle ore 18 si disputerà Sassuolo-Sampdoria con i blucerchiati obbligati a vincere per continuare a sperare nel 6° posto.

Claudio Corso

 

 

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