Palazzo dei Leoni, mostra fotografica “Messina, la Città Nuova-dal Liberty al Razionalismo”

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Un mostra con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio architettonico della città di Messina quella del progetto “Messina, la Città Nuova-dal Liberty al Razionalismo” in esposizione dal 18 al 27 maggio al Palazzo dei Leoni

Entra nel vivo la seconda fase del progetto “Messina, la Città Nuova – dal Liberty al Razionalismo” l’iniziativa, curata dal “Servizio Turismo” della Direzione “Sviluppo Economico e Politiche Sociali” della Città Metropolitana di Messina, dal Lions Club Messina Host e dall’Ufficio Scolastico VIII Ambito territoriale di Messina, che ha visto coinvolti centinaia di studenti di alcuni Istituti Superiori di Messina, cioè “Ainis”, “Antonello”, “Archimede”, “Basile”, “La Farina” e “Verona Trento”, in passeggiate didattiche svolte sotto la guida del prof. Franz Riccobono. La mostra, allestita con gli scatti più belli degli studenti partecipanti al progetto, si terrà nel ballatoio dell’atrio d’ingresso di Palazzo dei Leoni dal 18 al 27 maggio; l’inaugurazione è prevista alle ore 10.30, e durante la cerimonia sarà consegnato, agli studenti, l’attestato di partecipazione al concorso fotografico. Le foto in mostra, che saranno appositamente commentate dal prof. Franz Riccobono, daranno vita alla fase conclusiva del concorso fotografico che prevede una prima selezione finalizzata a compilare un opuscolo-raccolta sull’evento ed una ulteriore scrematura che sarà, invece, utilizzata per la composizione di un calendario 2019 legato al progetto; entrambe le pubblicazioni saranno curate dal Lions Club Messina Host. Il progetto si è posto l’obiettivo di arricchire la conoscenza degli studenti nei riguardi del
patrimonio architettonico cittadino, ma soprattutto di valorizzare il fenomeno architettonico della “Città Nuova” sviluppatosi nel trentennio, che va dal 1910 al 1940, durante il quale prestigiosi professionisti riprogettarono totalmente Messina dando risalto stilistico a edifici altrimenti fortemente condizionati nelle proporzioni dalla rigida normativa antisismica. L’itinerario è stato sviluppato nell’ambito del centro cittadino, compreso fra gli assi viari di Via
Garibaldi, Via Cannizzaro e Corso Cavour dove sorgono alcuni edifici di particolare pregio stilistico collocabili tra il tardo Liberty e il Razionalismo, progettati da noti professionisti come Coppedè, Piacentini, Basile, Autore, Bazzani, Puglisi-Allegra, Calandra, Mallandrino, Vinci, Interdonato, Botto, Viola.

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