Polistena, primo premio per il giovanissimo Domenico Sigillò dell’Istituto “Giuseppe Renda” alla rassegna internazionale di enogastronomia di Pagani

StrettoWeb

images

Istituto Alberghiero “Renda”, Comunicato:

Podio per il “Renda” alla rassegna internazionale di enogastronomia di Pagani. Primo premio per il giovanissimo Domenico Sigillò dell’Istituto “Giuseppe Renda”, Indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (Opzione Prodotti Dolciari Industriali ed Artigianali) di Polistena, alla Sesta rassegna nazionale di enogastronomia che si è svolta i primi di aprile presso l’ Ipsar “Pittoni” a Pagani, in provincia di Salerno. La scuola calabrese ha partecipato alle tre sezioni della manifestazione, “Il pomodoro, re della cucina”, “La mise en place”, per l’indirizzo Sala – Bar e “Itinerando” per la categoria Accoglienza Turistica.

Al giovane Sigillò che ha vinto con il piatto “Connubio di sapori mediterranei” sono stati consegnati una caraffa, simbolo della rassegna, una targa e l’attestato di partecipazione. Assieme allo studente della III E del “Renda”, erano presenti a Pagani, il docente di indirizzo, professore Roberto Oliveto, i giovani Ilenia Cutrì, Simone De Moià, Daniele Sapioli e Michele Ciminello, rispettivamente indirizzo Sala, Ricevimento, Enogastronomia con opzione Prodotti Dolciari industriali ed artigianali, accompagnati a loro volta dai docenti Vincenza Puglisi e Carmelo Sansalone. Un altro successo che si aggiunge alle esperienze significative e ricche di riconoscimenti che gli allievi del “Renda” hanno registrato negli stage di Londra, Venezia, Perugia e Rimini, il più recente, al Salone Internazionale della Pasticceria. Soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico Pasqualina Zaccheria che ha ricordato come: «la partecipazione della Scuola alle competizioni nazionali ed internazionali si inserisca in un progetto di internazionalizzazione basato sul confronto e sullo scambio di idee e contenuti per il miglioramento delle competenze e l’innalzamento dei livelli qualitativi della scuola tutta».

Condividi