A Locri va in scena lo spettacolo “Napule è… n’ata città”

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E’ tutto pronto a Locri per lo spettacolo teatrale “Napule è… n’ata città”

Al Centro Teatrale Meridionale diretto da Domenico Pantano andrà in scena, Domenica 19 agosto 2018 ore 21.30 alla Corte Palazzo di Città di Locri, la compagnia “Schegge di Mediterraneo” con “Napule è… n’ata città”. L’incontro della “tradizione” di un autore come Eduardo con l’innovazione e la modernità di autori come Pino Daniele o come Giuseppe Patroni Griffi… genera una potenza espressiva e critica che è linfa vitale per un nuovo modo di concepire il Teatro e la Musica. Il dialogo tra i grandi artisti, l’intreccio della poetica di alcuni con la musica e le parole degli altri “innesca” un processo di senso a catena con nuovi significati inarrestabili e profondi, in un’onda continua senza limiti di energia, fino al punto in cui si vorrà spingere il desiderio di emozioni e conoscenza dello spettatore. Napoli è al centro di questo dialogo: trionfante, densa di significati, di luce, di ombre e contraddizioni. Da questo processo attraverso il corpo e la voce di Mariangela D’Abbraccio e l’esecuzione dal vivo dei cinque musicisti della band Musica da Ripostiglio, tra frammenti e  visioni creati con videoscenografie, contributi video e immagini sulla poetica e la cultura di questa grande città, nasceranno sulla scena nuovi modi di sentire, nuove libertà di espressione e creatività, per un’interpretazione del vocabolario del Dialogo nell’Arte.

“Siamo entrati nella poetica di questi grandi autori con il rispetto e l’amore infinito. Ogni sera con un lavoro di sintesi creativa, in un linguaggio metacognitivo, i più grandi autori napoletani del Novecento tra cui Eduardo e Pino sono evocati in un dialogo tra giganti, nella realtà oggi impossibile. Sulla scena davvero avviene la magia dell’atto generativo della rappresentazione. E noi siamo lì, umili di fronte a tanta grandezza, con la commozione e lo stupore di chi vuole cercare nella tradizione, per scoprire codici e significati nuovi. Io non sono napoletana ma ho scoperto in questa grande città nuova linfa vitale e cultura da cui trarre grandi entusiasmi”. Consuelo Barilari

NAPULE E’…N’ATA STORIA con una tessitura drammaturgica “emozionale” in cui si intrecciano parole, musica e immaginario visivo, ripensa, gli autori per la prima volta uniti, che insieme affondano la loro poesia nelle radici dell’anima napoletana. Tessiture drammaturgiche e arrangiamenti musicali mescolano le tematiche comuni in un unico flusso di emozione, teatro e musica.

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