Ponte Morandi, Di Maio: “non faccio ricostruire a chi lo ha fatto crollare”

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Di Maio: ‘Autostrade avrà una brutta sorpresa: non faccio ricostruire il ponte a chi lo ha fatto crollare”

L’ingegnere Bruno Santoro ha rassegnato le dimissioni dalla Commissione ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A renderlo noto è stato una nota del ministero. Il Mit specifica però che Santoro “non ebbe competenza alcuna sul progetto di manutenzione straordinaria presentato da Autostrade per il Ponte Morandi”. Il dicastero di Porta Pia sottolinea quindi come rispetto “alle cosiddette ‘consulenze’ per Aspi, si fa notare che i collaudi delle opere in concessione vengono regolarmente effettuati dalle strutture del concedente a spese del concessionario. E si conferma che gli incarichi dell’ingegner Santoro sono stati debitamente autorizzati anni fa dall’amministrazione, all’epoca in cui Santoro era in servizio presso il Consiglio superiore dei lavori pubblici“.”Autostrade avrà un’altra brutta sorpresa nei prossimi giorni. Io non faccio ricostruire il ponte a chi lo ha fatto crollare”. A dichiararlo è stato il vicepresidente del Consiglio e Ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti durante una visita alla Fiera del Levante di Bari. “Per quanto ci riguarda il ponte Morandi lo deve ricostruire un’azienda di Stato come Fincantieri, perché – ha sostenuto Di Maio – dobbiamo monitorare cosa si farà sulla ricostruzione del ponte”. “Più che brutte sorprese per Autostrade vorrei belle sorprese per i cittadini di Genova, per la Liguria e per il sistema di imprese del Nord Ovest che del porto di Genova si servono”: ha risposto a Di Maio il presidente della Liguria Giovanni Toti. “Se Di Maio invece di annunciare brutte sorprese annunciasse delle belle sorprese – ha concluso -credo che farebbe più efficacemente il suo lavoro”.

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