“Compito di tutti noi è ridurre il gap tra eletti ed elettori e dare risposte immediate, bisogna ridare fiducia a tutte le italiane e gli italiani e fare loro comprendere che noi tutti, senatori e deputati, in virtù della delega ricevuta, lavoriamo solo per il bene del Paese”. Cosi il Sen. Domenico Scilipoti del Pdl durante il suo intervento oggi in Senato sulla riforma della legge elettorale. “In questo quadro generale e considerato anche la discussione in corso –prosegue- un primo passo in questa direzione è rappresentato dall’approvazione di una nuova legge elettorale per rinsaldare, con una forza maggiore, quel rapporto fiduciario tra elettore ed eletto”. “L’attuale legge elettorale presenta tre grandi difetti- conclude Scilipoti- non garantisce la governabilità, è ingiusta nell’attribuzione del premio di maggioranza alla Camera poiché il partito o la coalizione che ha conseguito un voto in più degli avversari ottiene il 55% dei seggi della Camera: la coalizione guidata da Bersani, tramite il premio di maggioranza ha guadagnato circa 200 deputati in più rispetto a quanto avrebbe conseguito se avessimo votato con un sistema proporzionale. Ma soprattutto aumenta il divario tra eletti ed elettori, favorisce l’astensionismo ed ha provocato uno scollamento tra cittadini e parlamentari”
