La Cina ha deciso oggi di convocare l’ambasciatore americano a Pechino Terry Branstad per protestare contro le sanzioni imposte da Washington a una sua agenzia militare a seguito dell’acquisto di jet e missili dalla Russia
La Cina ha deciso oggi di convocare l’ambasciatore americano a Pechino Terry Branstad per protestare contro le sanzioni imposte da Washington a una sua agenzia militare a seguito dell’acquisto di jet e missili dalla Russia. Lo riporta un breve articolo postato sul sito web del Quotidiano del Popolo, la “voce” del Partito comunista cinese.