E’ stato sciolto per la terza volta il comune di Taurianova, in provincia di Catanzaro, per infiltrazioni della criminalità organizzata. La decisione del Consiglio dei Ministri è arrivata oggi, dopo il lavoro della commissione d’accesso antimafia, che era stata disposta a ottobre, su disposizione del Prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli. Attraverso una ricognizione sull’attività del comune, la commissione ha accertato la presenza di infiltrazioni della criminalità organizzata. Il comune di Taurianova fu sciolto per la prima volta il 2 agosto 1991, poi il 23 aprile 2009. Numerose, in seguito, sono state le intimidazioni nei confronti degli amministratori. E oggi la decisione dello scioglimento, per la terza volta.
