Reggio Calabria: la difesa chiede il “non luogo a procedere” per Mimmo Lucano

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Reggio Calabria, la difesa del sindaco (sospeso) di Riace, Mimmo Lucano, ha chiesto il non luogo a procedere perchè “il fatto non sussiste”

Udienza preliminare celebrata oggi dinnanzi al gup di Locri, Amelia Monteleone, dove i difensori di Mimmo Lucano, sindaco (sospeso) di Riace, hanno chiesto il non luogo a procedere perchè “il fatto non sussiste”. Il Pm della Procura di Locri, invece, ha chiesto il rinvio a giudizio per Lucano, indagato nell’ambito dell’operazione Xenia che vede 30 imputati accusati di associazione per delinquere, truffa, abuso d’ufficio, peculato, concussione, frode in pubbliche forniture, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La stessa richiesta di “non luogo a procedere” è stata avanzata dagli avvocati di Tesfahun Lemlem, compagna di Lucano. L’udienza è stata rinviata a mercoledì.

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