La crisi, che sta colpendo il nostro Paese, non risparmia neppure l’Università Mediterranea, che in un’ottica di “spending review” ha dato mandato durante l’ultimo consiglio di amministrazione al Prorettore vicario, Adolfo Santini, “affinchè insieme ai consiglieri Laganà e Zappia incontri i vertici dell’Atam per la rinegoziazione” della convenzione stipulata nel 2009 avente ad oggetto il servizio bus gratuito per gli studenti universitari.
Un servizio navetta funzionante e molto utilizzato, che consente il collegamento delle sedi universitarie con l’area urbana, che tuttavia comporta costi notevoli per l’Università; a quanto pare, infatti, la convenzione con l’Atam costituisce una delle voci più gravose per il bilancio universitario.
A tal fine è stato previsto un incontro tra l’ Università Mediterranea e l’Atam, rappresentata dall’amministratore Vincenzo Filardo, per trovare un accordo che soddisfi tutti.
Intanto “nelle more della rinegoziazione del corrispettivo” il consiglio di amministrazione dell’Università ha deliberato “di sospendere il pagamento della fattura del 28 giugno 2013 di 20.597,00 euro emessa dall’Atam per il periodo gennaio-giugno 2013“.
L’auspicio è che si trovi un accordo e si continui a garantire gratuito l’accesso ai mezzi pubblici per gli studenti universitari, che scelgono Reggio per studiare.
