Legalitalia 2013 è iniziata da pochi minuti e il Commissario prefettizio di Reggio Calabria, Giuseppe Castaldo, è il primo ospite di StrettoWeb nello stand riservato alla stampa.
La Sua presenza questa sera a Legalitalia 2013 nel ricordo del giudice Antonino Scopelliti.
“Questa sera porto il saluto della città di Reggio Calabria in un evento importante come Legalitalia. Il giudice Antonino Scopelliti è stato un esempio di rettitudine e un punto di riferimento per noi che siamo servitori dello Stato; ha vissuto e operato seguendo principi di giustizia e libertà e, dunque, è questo il ricordo dell’uomo, del giudice che voglio evidenziare“.
Lei è Commissario di Reggio Calabria, una città che ancora nonostante siano passati diversi mesi, non sembra avere del tutto “digerito” il commissariamento.
“L’arrivo dei commissari prefettizi non è mai ben accetto dalle città, ma questo è il nostro dovere. A Reggio sto trovando tantissime persone oneste, che ci stanno aiutando nel difficile lavoro. Appena arrivati abbiamo trovato diverse emergenze…in primis quella economica con le casse comunali vuote, un comune collassato, poi quella dei rifiuti, che fortunatamente è rientrata”.
Insieme a Lei nella terna commissariale c’era il Dott. Vincenzo Panico chiamato dal Capo della Polizia, Alessandro Pansa, a coadiuvarlo a Roma. Adesso è Lei il Commissario, che la città dovrà imparare a conoscere.
“Al dott. Panico mi lega un solido rapporto di stima e di amicizia; non ha “abbandonato” me e Reggio perchè ancora fino a quando il Ministro Alfano non nominerà il nuovo commissario sarà lui ancora uno dei commissari di Reggio con potere di firma“.
Come si muoverà la Commissione nei prossimi mesi?
“Abbiamo già adottato il nuovo regolamento idrico perchè l’obiettivo è quello di combattere soprattutto il fenomeno degli allacci abusivi. Abbiamo aumentato i controlli, ma soprattutto abbiamo concesso ai cittadini morosi di “auto-denunciarsi” prevedendo agevolazioni per coloro che decidono di mettere in regola i loro contatori”.
In una città però che è in piena emergenza idrica l’approvazione di questo regolamento e soprattutto l’intensificazione dei controlli e delle sanzioni potrebbe non essere ben visto dalla città.
“Per l’emergenza idrica stiamo cercando di lavorare su due piani: interventi immediati sui guasti e interventi strutturali. Con la Regione, infatti, stiamo lavorando per fare diventare la diga del Menta una realtà allacciando la rete idrica cittadina”.
Il suo saluto alla città e ai lettori di StrettoWeb.
“E’ dal 2010 che sono in Calabria prima come commissario del comune di Condofuri e adesso qui a Reggio; è stata un’esperienza bellissima e sono contento anche di quanto stiamo facendo attualmente a Reggio. L’obiettivo è di riportare Reggio agli antichi splendori”.
