Reggio, tutta la verità sui Bronzi di Riace (FOTO e VIDEO): altro che “buttati in uno scantinato”…

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StrettoWeb

SAM_1312Gliene hanno dette di tutti i colori prima su Corriere della Sera, poi in Tv su Rai 1. E a Reggio ci siamo scatenati, come al solito, ad auto-demolirci, a spalarci fango addosso senza interrogarci sulla verità dei fatti e su come stanno realmente le cose. Ed è grave, è grave per tutti i cittadini ma soprattutto per i giornalisti il cui compito principale è proprio la ricerca della verità. E a volte quando la verità è bella, positiva, piacevole, a Reggio Calabria deve essere qualcuno da fuori a venircela a raccontare, perchè noi siamo così tanto impegnati a lamentarci di tutto e sparlare di tutto ciò che ci circonda al punto da non accorgerci che, in realtà, i Bronzi di Riace non sono assolutamente “abbandonati in uno scantinato“, come è stato più volte scritto e ripetuto sui mass-media nazionali.
SAM_1324Non ci siamo neanche accorti che a Palazzo Campanella, dove si trovano da 4 anni, i Bronzi vengono visitati (ancora adesso) quotidianamente da migliaia di turisti, italiani e stranieri. Non ci siamo accorti che a Palazzo Campanella i Bronzi stanno ricevendo le accurate cure di restauro che, senza questo laboratorio-vetrina nella sede del consiglio regionale, avrebbero dovuto ricevere fuori Reggio, a Roma o a Firenze. Questo e molto altro è ciò che emerge dalla video-intervista realizzata da Alessio Marrari, un reggino purosangue che vive a Novara dove gestisce “Città di Novara“, uno dei principali punti di riferimento dell’informazione piemontese. Alessio continua ad amare la propria città al punto da trasmettere un messaggio così attraente nella città in cui vive ormai da molti anni. Le straordinarie immagini foto e video ci raccontano in pochi minuti tutto quello che negli ultimi mesi hanno provato a distruggere, a demolire, a infangare. “Se i Bronzi potessero prendere vita, ne avrebbero fatte di querele in quest’estate 2013…” abbiamo scritto su StrettoWeb qualche settimana fa. Ma la città non ha reagito a soprusi falsi e meschini, anzi, ha colto la palla al balzo per tirarsi la zappa sui piedi, ancora una volta. Ma la verità è un’altra rispetto al messaggio che ha dominato gli ultimi mesi, e queste immagini lo dimostrano una volta per tutte. Buona visione:

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