Reggio Calabria, “Ti mangiu u cori” a lavoratore AVR. Bufera sul delegato allo sport Latella: “frase inaccettabile e vergognosa” [VIDEO]

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Reggio Futura e Movimento Nazionale per la Sovranità: “Ti mangiu u cori, è una frase inaccettabile e consentire che Giovanni Latella resti in carica significa accettare un vero e proprio imbarbarimento della politica cittadina”

“Pensavamo di averne viste anche troppe. Mortificazioni ripetute, degrado urbano e sociale, spoliazioni continue: una costante umiliazione della nostra città. E invece l’amministrazione comunale Falcomatá continua a riservarci indegne manifestazioni che palesano la totale mancanza di rispetto verso la cittadinanza e, purtroppo, l’indecorosa concezione della res pubblica che i rappresentanti di questa amministrazione possiedono”, è quanto scrivono in una nota Reggio Futura e Movimento Nazionale per la Sovranità. “L’inequivocabile video – prosegue la nota- che mostra quale sia il concetto che gli esponenti della giunta hanno dei cittadini e soprattutto dei lavoratori indifesi in difficoltà, quali quelli della AVR che protestano per un sacrosanto diritto, è l’ultima delle offese perpetuate a Reggio Calabria da Falcomatà ed i suoi. La frase con cui l’assessore Giovanni Latella si rivolge a uno dei lavoratori in protesta, con una locuzione vergognosa, offensiva e molto vicina ad un tipico stile intimidatorio (“ti mangiu u cori”) rappresenta il decadimento del livello politico di questa amministrazione. Una dichiarazione insolente, da cui dovrebbe scaturire un solo atto naturale: le dimissioni immediate di Latella, la cui vergogna per quanto rivolto al lavoratore, non può avere scusanti o giustificazioni.

Non sarebbe da meno il Sindaco Falcomatà – aggiunge la nota- reduce dall’ennesima personale sconfitta politica (la decisione del Governo di trasferire parte del traffico di mezzi pesanti su Reggio Calabria, dopo anni di sterili e mediatiche dichiarazioni del Primo Cittadino) che durante l’ultima sua manifestazione al Cilea (per contenuti e vacuità degna di “Scherzi a Parte”) si è reso protagonista anch’egli di una caduta di stile nei confronti dei lavoratori Avr in protesta. Perché rivolgersi ad un lavoratore in difficoltà, in crisi, senza stipendi da mesi, con un “hai avuto il tuo momento di notorietà”, è la palese dimostrazione di quanto questo sindaco “con il cachemire” sia più attento alle apparenze che alla sostanza, lontano dalle reali esigenze della città, arrogante radical chic che disprezza i più deboli, i bisognosi: alla faccia dell’ideologia di sinistra! Non c’è più tempo per Reggio, la dignità di una città non può essere calpestata oltre da soggetti come Latella e, ancora peggio, dall’incapacità cronica di una Giunta senza consenso, abusiva e quanto mai impreparata, ormai adoperata solo ed esclusivamente ad organizzare eventi di propaganda e a sfornare incarichi e consulenze pre-elettorali, convinti che i reggini si facciano ingannare ancora una volta da chi, invece, li sta mortificando quotidianamente. “Ti mangiu u cori”, è una frase inaccettabile e consentire che l’assessore Giovanni Latella resti in carica significa accettare un vero e proprio imbarbarimento della politica cittadina. Ferma restando la completa solidarietà a quel lavoratore Avr. Il suo cuore è il nostro. Quel cuore è il cuore di tutta Reggio Calabria”, conclude la nota.

Ecco il video:

“Ti mangiu u cori” a lavoratore AVR, bufera sul delegato allo sport del sindaco Falcomatà Giovanni Latella: “dimissioni immediate” [VIDEO]

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