La Consigliera Comunale del Gruppo UDC, Maria Perrone, per mezzo di un’interrogazione si rivolge al sindaco Accorinti, all’assessore De Cola e al dirigente del comune Amato, in merito al ripristino della pubblica illuminazione a Santa Lucia Sopra Contesse. Di seguito riportiamo il testo integrale dell’interrogazione:
Ultimamente si sente parlare troppo spesso di cambiamento, di dare un taglio con il passato, quale migliore occasione per cambiare veramente dal basso come sempre sostiene il Sindaco Accorinti e la sua Giunta e dare per una volta qualche risposta concreta ai cittadini, partendo proprio dal Novo Piano di Zona e del Vill. di Santa Lucia sopra contesse che dal 2007 ad oggi sono al buio. Se ci si pensa bene, sei anni al buio direi che sono troppi per chiunque, ma per il Comune di Messina evidentemente non sono abbastanza, lasciando i cittadini della zona peraltro ormai esasperati e stanchi dagli enormi disagi e dei possibili pericoli a cui vanno incontro e che devono giornalmente subire, in passato, ad onor del vero anche il Consiglio della II Circoscrizione ha lanciato invano più volte segnali a Palazzo Zanca chiedendo il ripristino dell’impianto di pubblica illuminazione del Viale Case Arcobaleno di Santa Lucia e delle strade comunali limitrofe anch’essi al buio. Noto con un lieve rammarico che in questi primi mesi di attività la nuova Amministrazione abbia attenzionato maggiormente la zona nord, in riferimento a questo auspico che la stessa attenzione venga riservata anche alla zona sud della città, infatti numerose sono state le note e i documenti ufficiali su problematiche piuttosto gravi che riguardano queste zone e che ad oggi no hanno avuto nessun riscontro. La sottoscritta sostiene che ora la situazione è divenuta insostenibile e le pesanti e reiterate lamentele, non solo dei residenti della zona ma anche dei conducenti dei veicoli che transitano obbligatoriamente lungo questa arteria comunale che conduce a diversi insediamenti abitativi posti a monte (vedi Nuovo Piano di Zona), testimoniano il gravissimo pericolo che i cittadini corrono, giornalmente proprio per la totale mancanza della pubblica illuminazione. Pertanto raccogliendo l’esasperazione dei residenti e preso atto di persona dei pericoli esistenti e dei rischi per possibili incidenti che, comunque, avrebbero chiare e specifiche responsabilità. In virtù di quanto sopra esposto, la sottoscritta consigliera comunale C H I E D E: Al Sig. Sindaco, all’Assessore al ramo Ing. De Cola e al Dirigente Ing. Amato (quest’ultimo messo più volte a conoscenza del problema) e vista l’evidente urgenza e necessità di INTERVENIRE IN MANIERA INCISIVA nel più breve tempo possibile, affinché predispongano attraverso il Dipartimento Comunale competente, l’avvio di tutte le procedure necessarie per il ripristino della pubblica illuminazione, al fine di garantire ai residenti della zona una migliore vivibilità e adeguati livelli di sicurezza di cui hanno diritto, cosi da ricondurre la zona nei giusti canoni di decoro, tenendo conto che il villaggio in questione, come noto a tutti, essere fortemente a rischio, proseguire l’iter, da non interrompere assolutamente, come più volte espresso già in passato, che deve portare alla rinascita dell’intera zona e di questo villaggio in particolare, da sempre abbandonato dalle Istituzioni.
