Melito Porto Salvo: all’IIS Familiari si è concluso il percorso educativo-didattico “Health&Fitness- Benessere , corretti stili di vita, educazione motoria e sport”

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Melito Porto Salvo: gli alunni sotto la supervisione del dirigente scolastico Domenico Zavettieri, guidati dal professore-tutor Antonino Neri e dall’esperto esterno prof. De Pietro sono stati coinvolti in questo progetto

Il percorso educativo-didattico “Health&Fitness- Benessere , corretti stili di vita, educazione motoria e sport” è nato soprattutto pensando ai ragazzi, i quali trascorrono una gran parte della loro vita a scuola ed in particolare gli anni(15/18) in cui possono instaurarsi anche comportamenti a rischio per la loro salute o possono stabilizzarsi alcuni atteggiamenti. La salute è un progetto che non ha mai fine, che va sempre programmato, ingrandito e potenziato, in ogni momento della vita, quindi esiste la possibilità di perseguire questo progetto infinito educando alla salute. Ricordiamo che la scuola è il luogo di apprendimento per eccellenza dotato di professionalità e struttura, caratteristiche peculiari che creano un contesto ottimale per integrare conoscenze e capacità, grazie al PON- modulo: “Helath&Fitness- Benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport ” in attuazione al Progetto PON/FSE dal titolo “noi cittadini del futuro” si è posto l’accento sulla salute e sull’importanza dello sport . La scuola riveste un ruolo di fondamentale importanza ed è un’agenzia sociale di prevenzione e di promozione del benessere attraverso sani stili di vita, nell’ambito dei quali, l’attività motoria associata ad una corretta alimentazione e la prevenzione del tabagismo. Gli alunni sotto la supervisione del dirigente scolastico Domenico Zavettieri, guidati dal professore-tutor Antonino Neri e dall’esperto esterno prof. De Pietro sono stati coinvolti in questo progetto, il quale ci tiene a precisare “che il presente modulo, ha coinvolto gli allievi del primo e del secondo biennio ed ha avuto una durata biennale(60 ore),esso si è innestato nella convinzione che la salute e lo sport siano elementi fondamentali per una vita sana. Le attività motorie e sportive sono considerate risorse educative fondamentali nell’ambito dell’educazione globale dell’individuo. Lo sport favorisce i processi di apprendimento, la maturazione della personalità, la socializzazione e la crescita dei giovani come soggetti attivi, responsabili ed equilibrati.

Con questo percorso formativo si è posta l’attenzione particolare anche a valori fondamentali quali il rispetto di sé e degli altri, il collaborare in contesti di gruppo e nella collettività in genere, la capacità di -star bene con sé stessi per star bene con gli altri-, ciò al fine di contribuire positivamente alla formazione personale e socio-culturale degli allievi, anche nell’ottica di prevenzione al disagio, interagendo pure con vari attori e associazioni sportive che operano nel territorio. Il riconoscimento e l’esercizio di tali valori in contesti diversificati, costituiranno una palestra dove si sperimenteranno i corretti valori dello sport (fair play)”. Tra i momenti più importanti non possiamo non ricordare la “gara di Orienteering- o orientamento che hanno fatto gli allievi come test finale”, una disciplina sportiva che consiste nell’effettuare un percorso predefinito(scelto tra i diversi percorsi mappati nel quartiere “Paese vecchio”) caratterizzato da punti di controllo chiamati ‘lanterne’, con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica molto dettagliata che contiene particolari del luogo da percorrere. Luogo di svolgimento, come abbiamo detto, è stato il quartiere del “Paese Vecchio” in quanto con i ragazzi si sono fatte delle uscite sul territorio e con l’analisi toponomastica sono stati individuati dei percorsi( che sono stati oggetto del test finale-gara). Tra gli incontri di maggiore interesse, c’è stato quello con Tonino Nunnari( operatore presso un centro di recupero dei ragazzi in difficoltà) capo Boy-Scout che ha illustrato le caratteristiche e il corretto utilizzo della bussola, e Giuseppe Toscano, scrittore melitese, presidente dell’associazione Pro Pentidattilo, che ha illustrato ai ragazzi la storia del quartiere “Paese vecchio” dove è allestita una mostra permanente di murales che si sviluppa in tutte le “viuzze” del quartiere stesso. Infine il Prof. Neri ha dichiarato che “il progetto non è stata un’attività solo educativa, ma anche e soprattutto preventiva in una fascia d’età (15/18) in cui si iniziano ad effettuare delle scelte alimentari libere (in alcuni casi sbagliate che potrebbero portare a delle patologie, anoressia e bulimia tanto per citarne qualcuna) fuori dal controllo dalle famiglie, quindi lo scopo é stato aumentare la consapevolezza del legame alimentazione e salute. Sentiamo spesso dire la frase “quando c’è la salute c’è tutto” a volte noi stessi abbiamo pensato che la cosa che più conta nella vita è la salute come uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale”.

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