Calabria: la Lega ha scelto Nino Spirlì dopo una lunga battaglia interna: Carroccio spaccatissimo. Il neo assessore su facebook: “invoco la Benedizione del Signore e mi affido alle amorevoli cure della Santa Vergine Immacolata”
Dopo una lunga battaglia interna, la Lega ha scelto l’assessore che la rappresenterà nella giunta regionale della Calabria guidata da Jole Santelli. A spuntarla è il reggino Nino Spirlì, originario di Taurianova, personaggio noto nel mondo della cultura calabrese, a cui la presidente ha ufficializzato le seguenti deleghe: la Vicepresidenza della Giunta, la Cultura, i beni e attività culturali, musei, teatri e biblioteche, associazionismo culturale, politiche del commercio e dell’artigianato, legalità e sicurezza. L’indicazione di Spirlì è arrivata direttamente dal leader Matteo Salvini, del quale il reggino è amico da tempo. Sul suo profilo twitter Spirlì si definisce “autore tv, scrittore, attore e regista teatrale. Editorialista. Omosessuale a tempo perso. Cattolico praticante. Leghista”. Su Facebook, invece, il neo vicepresidente ha così’ commentato la sua designazione: “Invoco la Benedizione del Signore e mi affido alle amorevoli cure della Santa Vergine Immacolata. E mi impegno a svolgere il mio compito nell’unico interesse della mia Gente. Accompagnatemi solo con le vostre preghiere. Grazie. Dio vi voglia bene”.
Giunta regionale della Calabria: Lega spaccata
La Lega esce spaccata dalla designazione di Spirlì nell’esecutivo Santelli. Il segretario regionale Cristian Invernizzi ed il vice responsabile nazionale Enti Locali del partito, Walter Rauti, infatti, avrebbero preferito accontentarsi della presidenza del Consiglio senza entrare in Giunta. Mentre la linea dal deputato lametino Domenico Furgiuele e dall’eurodeputato Vincenzo Sofo è simile a quella di Matteo Salvini anche se avrebbero preferito un assessore scelto fra i consiglieri regionali eletti. Insomma, per il Carroccio una bella gatta da pelare, fermo restando che si attende la reazione dei consiglieri regionali eletti.
