Reggina, Toscano e il retroscena sugli stipendi: “Gallo è un uragano. Abbiamo fatto qualcosa di anormale”

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Il tecnico della Reggina Mimmo Toscano si è concesso ad un’interessante intervista parlando di Gallo e del momento attuale

L’allenatore della Reggina Mimmo Toscano si è concesso ai microfoni di Casa Di Marzio, la diretta Instagram del noto portale gianlucadimarzio.com. “Ogni giorno – dice – ci aggiorniamo con lo staff, facciamo delle videochiamate, seguiamo i calciatori per vedere se stanno rispettando le tabelle di lavoro. Ma non ho bisogno di stressarli da questo punto di vista perché sono dei professionisti esemplari, perciò li sento per tenere vivo quel rapporto straordinario che si è creato e che si è fortificato giorno dopo giorno”.

LA CITTA’ E LA SQUADRA “A Reggio si è creato un ambiente fantastico tra noi, la società e i tifosi che anche se in questo momento siamo lontani riescono a farci sentire la loro vicinanza con i loro messaggi, i loro video e il loro affetto. Si è creata un’alchimia straordinaria. Nonostante non abbiamo iniziato con i favori del pronostico siamo riusciti a essere protagonisti attraverso il lavoro quotidiano. Le dirette inseguitrici hanno fatto un campionato straordinario: non sono loro ad aver demeritato, ma è stata la Reggina a fare qualcosa di anormale per continuità di risultati e vittorie”.

IL CAMPO“Il nostro pensiero è quello di tornare in campo per riprendere quello che ci piace fare di più e continuare un percorso fantastico iniziato a luglio. Promozione in B senza più tornare a giocare? Avrebbe lo stesso sapore, ma ripeto siamo concentrati solo sul tornare a giocare”.

GALLO E IL FUTURO“Il presidente ha dato un nuovo entusiasmo a una città che ne aveva bisogno. E credo che la Reggina possa essere un veicolo giusto per la rinascita di Reggio. Gallo è un uragano e la Reggina è una struttura che cresce ogni giorno. L’annuncio che garantirà il 100% degli stipendi? Decisione che gli fa onore, noi avevamo dato disponibilità a un taglio. Futuro? Sono concentrato solo su come finirà questo campionato. Poi ricordo che ho un altro anno di contratto. A fine stagione, come mia consuetudine, analizzerò l’annata con Ds e presidente. Se ci sarà unità d’intenti come c’è stata la scorsa estate valuterò tutto”.

RETROSCENA MIRABELLI “Avevo ancora un anno di contratto come giocatore, ma l’allora Ds del Rende Mirabelli mi disse ‘Mimmo è giunta l’ora di smettere. Guadagna un anno sul tuo percorso da allenatore’. Il ‘danno’ è suo”.

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