Giuseppe Buttà, nato a Naso (Messina) il 17 Agosto 1942, è uno storico delle dottrine politiche, tra i massimi esperti italiani della storia del pensiero politico americano. E' stato preside della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Messina, dove ha ideato il corso di laurea in giornalismo. Ha scritto "Sovranità, diritto di voto e rappresentanza in Massachusetts e South Carolina" (Milano 1987); "John Adams e gl’inizi del costituzionalismo americano" (Milano,1988); "Democrazia e federalismo. John C. Calhoun" (Messina, 1988); "Scienza e politica in Arthur F. Bentley" (Torino, 1993); "Politica e religione nell’età della formazione degli Stati Uniti d’America" (Torino, 1998); "William H.Rehnquist. ‘Judicial review, ‘new federalism’ e ‘nuovi diritti’" (Milano, 2009); "Irving Kristol. L’avventura di un liberal" (Roma, 2018). Ha curato l’edizione in 4 volumi degli scritti storici e politici di Vittorio de Caprariis; ha inoltre coordinato la Serie dedicata alla Giurisprudenza costituzionale della ‘U. S. Supreme Court’, nella collana ‘Civiltà del diritto’ (Giuffrè editore), curandone due volumi, John Marshall. Judicial review e stato federale (1998) e Le dottrine costituzionali di William H. Rehnquist (2008).