Reggio Calabria, oggi Lillo Foti compie 70 anni: ieri sera la festa con tanti personaggi che hanno fatto la storia della Reggina insieme al Presidente
Un Lillo Foti in grande forma ha festeggiato ieri sera i suoi primi 70 anni nella splendida cornice del Casale 1890 della Tenuta Tramontana, sulle colline di Reggio Calabria: la vista mozzafiato sullo Stretto di Messina e un cibo di grande qualità hanno accompagnato gli ospiti alla mezzanotte, quando il glorioso Presidente della Reggina ha spento le candeline per il suo compleanno che è proprio oggi, 3 Febbraio. Tra gli amici affettuosi che hanno partecipato alla festa, anche gli allenatori Franco Colomba e Franco Cagliardi, i calciatori Giacomo Tedesco, Salvatore Aronica, Fabio Di Sole, il preparatore atletico Giovanni Saffioti, l’avvocato Panuccio.
Tanti altri avrebbero voluto esserci ma non hanno potuto: Nino Barillà, di ritorno dalla trasferta di Cagliari con il Parma in serie A, ha voluto fare gli auguri al Presidente con una videochiamata tramite l’amico Gaetano Ungaro. Proprio nel giorno della festa di Lillo Foti, all’Olimpico di Roma, un altro figlio del Sant’Agata come Simone Missiroli segnava il suo 12° gol in Serie A (il primo l’aveva siglato con la maglia della Reggina nel lontano 2005), superando appena dentro l’area di rigore un altro dolce ricordo amaranto come Francesco Acerbi, che proprio nella Reggina è sbocciato pochi anni fa e adesso con la Lazio ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa italiana e sta lottando addirittura per lo scudetto, proiettato verso un Europeo da protagonista con la maglia della Nazionale.
E a proposito di figli del Sant’Agata, stasera a Marassi scenderà in campo Giovanni Di Lorenzo che con la maglia del Napoli negli ultimi mesi ha stregato l’Europa intera.
La più grande soddisfazione di Lillo Foti sono proprio questi ragazzi che da Reggio Calabria, grazie alla sua Reggina e al Centro Sportivo Sant’Agata, hanno spiccato il volo verso i più alti livelli del calcio nazionale e internazionale. Ieri sera, intanto, amici e parenti l’hanno celebrato con grande affetto, ricordando simpatici e curiosi aneddoti sulla storia del Presidente che si intreccia con quella del club che ha guidato ininterrottamente dal 1986 al 2015 con 9 stagioni in serie A.
Salvatore Aronica ha ricordato tutte le sue esperienze con la Reggina: “la prima nel 1998, ero ancora un bambino. Poi tra 2006 e 2008, quando ero un ragazzino ma ci siamo tolti grandi soddisfazioni con la salvezza dal -15, e poi infine ho chiuso la carriera nel 2015 allenato proprio da Tedesco con la salvezza e la doppia vittoria nel Derby dello Stretto. Sono venuto qui stasera da Trapani per il Presidente perchè merita un grande riconoscimento per tutto quello che ha fatto per noi“.
Giacomo Tedesco ha ricordato un particolare sulla salvezza del 2007 conquistata nonostante i 15 punti di penalizzazione: “è tutto merito del Presidente. Quando eravamo in ritiro e abbiamo avuto la notizia della penalizzazione, lui è venuto a dirci che eravamo tutti liberi di andare in altre squadre. Ma che la Reggina non si voleva arrendere, avrebbe lottato per conquistare la salvezza e chi sarebbe rimasto avrebbe dovuto credere fortemente nel raggiungimento dell’obiettivo“.
Fabio Di Sole ha raccontato le origini: “io non ho fatto la serie A, ma posso raccontare tutto quello di dove quel grande sogno è iniziato. C’ero nel 1991, nel 1997, nel 1999. E porto al Presidente un messaggio di grande affetto da tutta la squadra della promozione. Tanti miei compagni volevano esserci ma per varie vicissitudini non sono qui“.
Tra i più scatenati, Franco Gagliardi ha esaltato il Presidente come un amico fraterno: “sono arrivato qui stasera da Cosenza ma non vi nascondo che per Lillo sarei venuto anche a piedi“.
Franco Colomba, infine, ha ringraziato il Presidente per tutto quello che ha fatto per la città e la squadra, ricordando tra gli applausi la formazione del primo anno di serie A: Taibi, Cirillo, Stovini, Giacchetta, Morabito, Pirlo, Baronio, Brevi, Bernini, Possansini, Kallon.
E’ stata una festa di reggini enormemente affezionati alla città e appassionati tifosi della Reggina, al punto che tutti si sono più volte augurati che la squadra adesso con la nuova gestione possa tornare a calcare i più grandi palcoscenici calcistici nazionali.
Lillo Foti ha così festeggiato il suo compleanno circondato dalla sua splendida famiglia: la moglie Gabriella Barresi, le figlie Giorgia, Fabrizia e Francesca e le adorate nipotine Camilla, Bianca e Stella, in una serata che ha fatto rimbombare forte l’eco della passione amaranto e del “Presidente che ci porta in serie A“.