Reggina, la Questura stoppa le manifestazioni per l’arrivo di Menez a Reggio: “non compatibili con DPCM anti Covid”

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    Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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Reggina: il Questore di Reggio Calabria ha emesso un provvedimento attraverso il quale ha indicato determinate prescrizioni per lo svolgimento di manifestazioni per l’arrivo di Menez

Nei giorni scorsi, attraverso i media, la società “Reggina Calcio 1914”, ha pubblicato una serie di appuntamenti in relazione alla prima visita in città del giocatore neo acquisito Jeremy Menez.
Le modalità di svolgimento delle manifestazioni, arrivo in città, conferenza stampa, presentazione ai tifosi presso lo Store della Reggina calcio e cena sociale, non sono state giudicate compatibili con l’attuale quadro normativo di emergenza Covid, così come delineato nel DPCM dell’17 maggio u.s., dal Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica in composizione allargata alla società Reggina Calcio 1914, alle Autorità sanitarie, al Comune, ai VV FF ed alla Capitaneria di Porto.
Il Questore di Reggio Calabria ha emesso il conseguente provvedimento attraverso il quale ha indicato determinate prescrizioni per lo svolgimento di tali manifestazioni, prevedendo modalità compatibili con la normativa covid.
La società Reggina Calcio ha pertanto avviato una fattiva interlocuzione con le Istituzioni, facendo sì che le esigenze di pubblicità e di informazione siano garantite in conformità alle esigenze primarie di salvaguardia della pubblica salute e dell’ordine pubblico.
I tifosi Reggini avranno, nel tempo, numerose occasioni di incontro con il calciatore quando lo permetteranno le normative inerenti all’emergenza Covid.
Considerato che l’emergenza da Covid-19 è tuttora in atto, come dimostrato con l’istituzione della “Zona Rossa” di Palmi, si invitano i tifosi a non dare luogo ad assembramenti o a situazioni che possono pregiudicare la salute di tutti e l’ordinato svolgimento delle manifestazioni.

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