C’è una vittima, seduta e con in mano una pistola, e c’è un testimone, il marito, una guardia giurata. Nel video in basso, il comandante della Polizia Locale Franco Morizio mette in scena la simulazione, insieme agli attori, nel momento dell’interrogatorio nei confronti del testimone
“Esiste l’indagine imperfetta, ma non l’omicidio perfetto. Noi dobbiamo essere bravi a intercettare gli errori altrui”. E’ il passaggio significativo del Dott. Luciano Garofano, Generale dei Carabinieri, già Comandate del R.I.S. di Parma, che oggi ha presenziato al Corso di Alta Formazione in materia di Polizia Stradale e Giudiziaria tenutosi al Centro Civico di Ravagnese, zona Sud di Reggio Calabria. Dopo le sedute teoriche della mattina, nel pomeriggio spazio alle simulazioni. Una di queste è legata alla scena del crimine. C’è una vittima, seduta e con in mano una pistola, e c’è un testimone, il marito, una guardia giurata. Nel video in basso, il comandante della Polizia Locale Franco Morizio mette in scena la simulazione, insieme agli attori, nel momento dell’interrogatorio nei confronti del testimone. A corredo dell’articolo, tutte le foto.