Tanti sorrisi, gioia, voglia di fare, spirito di iniziativa. Quella di oggi è una mattinata bella, a Reggio Calabria. Circa 1.500 ragazzi, studenti dell’Istituto “Piria” e del Liceo “Da Vinci”, hanno infatti lanciato un messaggio di sensibilizzazione alla città e al popolo reggino riguardo al tema della raccolta differenziata, guidati dalla grande determinazione e inventiva di Angela Robusti, dolce metà dell’allenatore della Reggina Pippo Inzaghi. E il fatto che il messaggio parta dai giovani non è affatto casuale, perché comincia da chi rappresenta il futuro di questa città, comincia da chi dovrà – e ne ha ampiamente la possibilità – fare meglio di quei genitori (intesi come generazione di adulti, siano essi cittadini o anche istituzioni) che non hanno e non stanno contribuendo a rendere pulita questa città.
I ragazzi impegnati in questa iniziativa si sono occupati di pulire l’area della Via Marina, partendo dall’Arena e spostandosi dal Circolo Velico al Lido Comunale, “invadendo” l’intero Lungomare. Ogni classe si è occupata di un’area diversa, con l’obiettivo di riempire i sacchi con la tipologia di rifiuto assegnato. Lady Inzaghi ha sapientemente guidato tutte le squadre, richiamando – ove necessario – anche chi non eseguiva la raccolta in maniera corretta. Dopo circa un’oretta, anche grazie all’ausilio dell’azienda Teknoservice, i ragazzi si sono spostati al Rione Marconi, una delle zone vicine al centro maggiormente degradate. Prima del trasferimento, Angela ha voluto raccomandare gli studenti, anche raccontando un fatto significativo: “ieri, alle ore 13, passando in quella zona (Rione Marconi, ndr), una signora è uscita dall’auto, ha aperto il bagagliaio e ha gettato in strada di tutto. Se i vostri genitori gettano l’immondizia senza differenziare, vergognatevene”.
Poi ha parlato alla stampa a margine dell’iniziativa: “la giornata di oggi ha l’obiettivo di sensibilizzare la città sul movimento che i ragazzi possono portare e insegnare ai giovani come si differenzia. Loro insegneranno alla città come si differenzia. Il messaggio molto bello è che, nonostante le difficoltà di agire, se si vuole si può. E’ un messaggio di speranza per chi scappa, va al Nord o all’estero. I prossimi obiettivi? Intanto penso a partorire, tra poco più di 20 giorni”, ha detto sorridendo. “E’ complicato dare una definizione su come vediamo Reggio dal punto di vista ambientale, ci sono tante realtà positive ma anche molto da fare, nella cultura del saper differenziare. Noi amiamo il Sud, coi suoi pregi e difetti, Reggio ha un bel clima, il paesaggio, i gusti, i cibi, la natura, bisogna valorizzare la città perché lo merita”. E poi conclude con un appello: “un regalo della Reggina è stato omaggiare i ragazzi del biglietto per la prossima partita in casa (non quella di domani con il Pisa ma probabilmente la prossima, quella contro il Modena, ndr), quindi incoraggio a presenziare allo stadio”.
