Reggio Calabria, Rosy Canale Di Tore (Reggio c'è): "la città è stata stuprata, presto altre denunce"

VIDEO

“Teniamo da parte la politica e mettiamo davanti gli interessi della città e dei cittadini. Ai tempi del "caso Fallara" è stata fatta grande propaganda mediatica, che ha penalizzato fortemente una parte politica. Io mi riferisco alle “multinazionali della legalità a singhiozzo e dell’antimafia parolaia”, quali Libera e Avviso Pubblico, che hanno creato una speculazione, convincendo i reggini che passando dall'altra parte della barricata si sarebbe rispettata la legalità”. E' quanto afferma ai nostri microfoni Rosy Canale Di Tore, responsabile organizzativo del Movimento "Reggio c'è", la quale ha raccontato (in linea con la conferenza stampa di Reggio Futura) come l'allora neo sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà promuoveva il “codice etico per » Continua a leggere

Vedi anche